L’altra mattina ero al solito bar di Vosne che piluccavo il solito croque-monsieur col solito Pernod, quando entra tutto trafelato il mio amico Philip, che per lavoro fa il Ghost writer di influencer con specializzazione in paragoni.
Ancora ansimando mi fa: Paolo!
E io: dimmi, Philip!
E lui: ho capito chi è Cécile Tremblay!
E io: pensavo di averlo capito pure io, una famosa produttrice..
E lui: sì, ma che produttrice?
E io: di vini di Borgogna?
E lui: tu es vraiment un gros âne bêtes stordì teròn. Je disais quelle type de vigneronne!
E io: e dillo allora, anziché fare tutto il pipipi!
E lui: Cécile è la Angela Fronti di Vosne!
E io: parbleu! Ma lo sai che mi ci ritrovo un sacco?
E lui: e alors secondo te je parle a cás?
E io: e quando ti è venuta questa illuminazione?
E lui: ieri sera, stappando Le Vigne Ris 2017: non ce ne sono tanti di così gustosi, schioccanti e sodi in questa annata, me lo sono scolato en quatre et quatre huit avec la parmijane de maman..
E io: la posso scrivere questa cosa sul mio Instagram?
E lui: ricordami il tuo codice univoco per inoltrare la fattura elettronica.