Chiamo e sento un gran brusio di sottofondo. Milena… “Si?” Sono Antonio, buon compleanno.
Ma dove sei? “Passo il fine settimana a Salerno (ancora? ndr) ma ora sono a Teverola, in provincia di Caserta. Sto comprando la pastiera alla Pasticceria Portogallo”.
La pastiera? Ho capito bene, la pastiera? Anche se ormai chiudo le mie cene con una fetta di prosciutto, che in pratica è diventato il dessert abituale; nonostante rinunci senza fatica a delizie zuccherose di ogni tipo, risultando però incapace di resistere al più insignificante dei salatini, devo confessare il mio amore incondizionato per la pastiera.
Tengo ‘o core napulitano’? Non saprei, però quel mix di eleganza, classicismo e golosità mi rapisce. Mi pare un dolce perfettamente bilanciato, sia nelle componenti aromatiche che nel gioco di consistenze. La pasta frolla che fa l’amore con la ricotta, punteggiata dal grano bollito nel latte e la frutta candita. Croccante e morbido, morbido e croccante che si rincorrono.
Il tutto in un tripudio aromatico complesso, certamente intenso ma mai invadente, scandito dalla scorza d’arancia, i candidi di cedro, la vaniglia, la cannella, l’acqua di fiori d’arancio (per me una specie di droga). La ricetta classica, insomma, che il sottoscritto preferisce alle versioni moderniste, dunque senza cioccolato bianco o crema pasticcera.
“Te ne porto una?”, mi fa Milena in versione evidentemente retorica. Magari!
Arrivata – scartata – spazzolata. La settimana sugarfree riprenderà domani…
PS: La Caffetteria Pasticceria Portogallo si trova a Teverola (CE), in via Roma 76/78. Tel. 0818148985
