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Volume III | Fiano di Avellino

FEUDISTUDI: Vigne e Vini d'Irpinia. Ediz. 2023

Ebook Amazon Kindle: € 19,99

Il terzo e ultimo volume della collana digitale FEUDISTUDI: Vigne e Vini d’Irpinia è dedicato alla denominazione irpina più “internazionale”: per blasone, linguaggio, ma soprattutto per la capacità di mettere trasversalmente d’accordo un ampio gruppo di appassionati e addetti ai lavori. Parliamo del Fiano di Avellino, vino-vitigno che puntualmente sorprende per il suo profilo così originale e allo stesso tempo familiare per chi bazzica i terroir affermati dei grandi bianchi europei, Francia e Germania in testa, nonostante prenda forma oltre mille chilometri più a sud, all’altezza del 41° parallelo boreale.

Tra gli intenti di questo approfondimento c’è quello di ricostruire le tappe storiche che hanno permesso al Fiano di Avellino di proporsi stabilmente ai piani alti del comparto bianchista italico, connettendole alle principali coordinate “tecniche” che ci aiutino a navigare nell’attualità. Proviamo a farlo attraverso progressivi livelli di dettaglio, seguendo lo stesso schema presentato nelle pubblicazioni su Taurasi e Irpinia Campi Taurasini (Volume I) e Greco di Tufo (Volume II), ma anche nel cosiddetto “Volume Zero” della collana (Introduzione | Territorio, varietà, denominazioni).

Sempre supportati dal ricco dossier di mappe, illustrazioni e dati, partiamo come di consueto dal riepilogo dei vini bianchi da fiano proposti nelle linee FEUDISTUDI e Feudi di San Gregorio, corredati dalle informazioni sintetiche sui comuni e i toponimi dove vengono prodotti. Prologo a cui segue immediatamente la prima sezione di indagine sulla cultivar irpina: origini, aree di diffusione, profilo agronomico, enologico, espressivo ed evolutivo, i migliori abbinamenti, descrizioni e valutazioni sintetiche su tutte le annate del terzo millennio.

Nella seconda parte entriamo invece nel vivo dell’esplorazione territoriale, passando in rassegna l’area della denominazione con graduali zoom, da macro a micro. Ancora una volta ci guida un metodo di mappatura per settori geografici, finalizzata all’individuazione di aree nelle quali si manifestano significativi fattori di omogeneità geo-viticola, pedoclimatica ed espressiva. Una sezione che ospita inoltre schede e mappe relative a tutti i comuni inclusi nel comprensorio della DOP-DOCG Fiano di Avellino.

Un ulteriore zoom apre la terza parte, dedicata all’approfondimento dei toponimi che battezzano i vini bianchi da fiano prodotti nell’ambito del progetto FEUDISTUDI. Frazioni, contrade e menzioni potenzialmente prese in considerazione anche per eventuali Unità Geografiche Aggiuntive, là dove un giorno le aziende della provincia di Avellino decidessero di dotarsi di questo prezioso strumento normativo per i propri vini a denominazione.

La quarta parte del volume accoglie invece la documentazione completa relativa alle vigne e ai vini che disegnano la proposta FEUDISTUDI a tema: foto aeree e schede tecniche di tutte le particelle vitate che possono contribuire alla produzione dei Fiano inclusi al momento nella gamma, informazioni dettagliate su tutte le annate commercializzate, corredate da profili caratteriali, annotazioni descrittive e consigli per il consumo.

Infine le tre appendici che costituiscono la quinta e ultima parte, dove è possibile recuperare i dati climatici e agronomici raccolti su ogni vendemmia in cui è stata realizzata almeno un’etichetta FEUDISTUDI a base fiano, insieme al riepilogo particolareggiato di tutte le tabelle con i dati di produzione e le mappe relative alla DOP-DOCG Fiano di Avellino.

Produzione: Feudi di San Gregorio
Autore: Paolo De Cristofaro
Progetto grafico: Tiziana Battista
Lingua: italiano
Formato: KPF leggibile tramite applicativo Amazon Kindle su tablet, portatili e desktop (Mac e Windows)
Pagine: 198
Mappe: 48
Tabelle dati di produzione: 6

Per saperne di più sul progetto e sulle pubblicazioni della collana FEUDISTUDI: Vigne e Vini d'Irpinia