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[Dai Social] Misto primavera 2023 (3)

Qualche recente assaggio random:



Nanni Copè | Polveri della Scarrupata Bianco 2018 e Sabbie di Sopra il Bosco 2011
Mela C – Mela V: il primo si conferma uno dei più grandi bianchi campani di sempre, il secondo uno dei migliori rossi italiani del 2011 col suo irresistibile tocco mediterraneo.


Astroni | Campi Flegrei Bianco Tenuta Jossa 2020
Da innamorato di Jossa 2018, all’uscita non pensavo che il pur promettente 2020 gli potesse tenere testa. E invece oggi la partita è aperta: magari qui c’è un pizzico di “elettricità” salina in meno, ma anche un bonus aggiuntivo di polpa e solarità mediterranea, sempre con pregevole misura e coesione.


Roederer | Cristal 2008
Il fatto che lo bevano calciatori e veline nei privè non significa che non sia un classicissimo cremosissimo completissimo Champagne. Anche tutte le sere, anche senza veline né privè.


Overnoy | Arbois Poulsard 2011
Si conferma il vino tripla 1X2, se ce n’è uno, perché non c’è alcun modo di dimostrare (cioè, ancora meno del solito) se ha ragione: chi spende 3-400 per berlo e li spenderebbe ogni volta; chi “zi Peppe con 3 euro lo fa meglio”; chi “non l’ho capito” e chi “glu, già finito?”.
Io sono della squadra anche tutte le sere, anche senza veline né privè, ma non ho mai avuto né credo avrò mai la minima idea del perché e del per come. Tanto era l’ultima, grazie Pierre.


Giuseppe Mascarello | Barolo Monprivato 2013
Dopo essere stato sfortunato, per usare un eufemismo, con decine di bottiglie (soprattutto delle annate 1999, 2001, 2004, 2005, 2006 e poi basta perché, con i miei tempi, ma ci arrivo perfino io), il buon Monpry mi concede una carezzevole tregua con questo 2013. Che del grande Monpry ha sicuramente il naso, mentre la bocca si conferma aleggiare su quel crinale sottilissimo che separa l’eleganza dalla magrezza, un Langhe Nebbiolo da un Barolo.


Ferrero Rondnoir Eiscream 2023
Guardiamo il lato positivo: Tokaj Aszu, Pedro Ximenez o Merlot umbro anni 90, qualsiasi vino ci stapperete, vi sembrerà più secco della secchezza. E comunque, se proprio non riuscite a resistere alla tentazione di provarlo, mi raccomando: tenete a portata di mano abbondante insulina e un bravissimo odontotecnico.

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