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Amelia

Entusiasmarsi per la nascita di una nuova DOC è un po’ come eccitarsi davanti alle dichiarazioni di Capezzone.

Detto questo, l’arrivo della denominazione Amelia, presentata in occasione di un evento bello, genuino e ben organizzato, che ho vissuto finalmente a fondo dopo averlo solo sfiorato negli anni passati, è stata un’occasione buona per incontrare un sacco di amici, abbozzare qualche ragionamento (a tratti sembrati persino sensati), e fare una ricognizione su una zona non molto frequentata, capace fin’ora di pochi acuti isolati e alla ricerca di una fisionomia più chiara.
Una delle possibili vie per cucire un discorso enologicamente comprensibile da quelle parti potrebbe essere quella del ciliegiolo, tra i pochi vitigni ancorati alla tradizione più antica della regione (insieme a sagrantino e gamay del Trasimeno, grechetto e trebbiano spoletino; almeno per il momento) capace di regalare vini profumati, croccanti, di bella e immediata freschezza.


Ferme restando le legittime ambizioni dei produttori e tutti gli esperimenti possibili, la ricerca di nuove vie e il tentativo di giocare la carta del vino “importante” (ammesso che la definizione abbia ancora un senso condiviso), quella di un distretto che sia in grado di affermarsi per una certa categoria di Vini Chievo, che non si vergognano di stare a tavola con pane e salame, mi pare tutto meno che una partita di retroguardia. Specie in questo momento.

Passando dalle chiacchiere al bicchiere, e volendo trovare un paradigma del ragionamento di cui sopra, ecco un vino e un produttore che non conoscevo: il Ciliegiolo Spiffero 2010 della Fattoria Giro di Vento. Azienda nuova con vigne di qualche anno, pensata e realizzata da Maurizio Mazzocchi, ha sfornato un rosso delicato e goloso. Al naso ricorda qualche Schiava altoatesina grazie a un corredo di piccoli frutti rossi e una delicata sfumatura erbacea, di macchia; in bocca ha una lieve accenno di carbonica che contribuisce a definire il suo tratto giocoso, semplice, godibile eppure non banale.
Un vino scacciapensieri. Un’idea, una via, una traccia. Uno “Spiffero” che potrebbe anche aprire qualche porta.

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