Lo dico perchè sono al di sopra di ogni sospetto. Considero Illy il marchio italiano più prestigioso nel settore del caffè, e quella triestina una grande famiglia, capace di imprese fuori dal comune in un mucchio di ambiti.
In fatto di chicchi e caffè, poi, non c’è davvero niente da eccepire. Selezioni accuratissime fin dalla materia prima, produzione e vendita di blend di altissima qualità, un’immagine prestigiosa conquistata nel tempo e contornata da un sacco di iniziative artistiche e culturali. Bellissime e prestigiose.
E poi la formazione a tutti i livelli con l’Università del Caffè: “un vero e proprio centro di eccellenza creato per promuovere e divulgare nel mondo la cultura del caffè di qualità”.
Insomma, un’azienda e un’immagine inattaccabile, attentissima a mantenere standard elevatissimi, selezionando eventi, manifestazioni, iniziative, ecc…
Ecco perchè è difficile spiegare Illy issimo Coffee Drink e ancora meno Illy issimo Coffee Drink al Latte, due bibite in lattina figlie della collaborazione con nientepopodimenoche The Coca-Cola Company.
Bibite fredde, zuccherate, al caffè (io l’ho comprata in Autogrill), lontanissime però dall’immagine e dal gusto Illy.
Business is business ma… ridatemi la tazzina, vi prego!